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Il Decimo Toro
Non abbiate paura - Come affrontare la DITTATURA senza PAURA - di Marco Cosmo (24.09.2021) Care amiche e cari amici,  faccio questo breve discorso per dirvi di non avere paura. Non abbiate paura! State  tranquilli! Ricordo che Giovanni Falcone, in riferimento alla mafia, disse: «la mafia è un fenomeno  umano e come tutti i fenomeni umani un giorno finirà». Anche questa dittatura – che sta  inculcando in molti di noi terrori, preoccupazioni per il futuro, preoccupazioni per se stessi  e per i propri cari, – finirà, perché anche questo è un fenomeno umano. Molti dicono: «Sì, però, sarà anche “un fenomeno umano e un giorno finirà” ma io adesso  ho paura». Ecco, non abbiate paura! Come fare? Guardate già alle mie spalle queste due  splendide icone! Guardate che serenità danno. Comunicano serenità perché simboleggiano chi ci ama, chi non ci abbandonerà mai. Chi  porta queste due icone nel cuore non può avere paura. Allora consideratevi degli smemorati quando avete paura e ricordatevi, poi, di queste due  icone; ricordatevi di Gesù, ricordatevi di Maria, riportateli nel Cuore, riattivate la vera  memoria. Noi siamo fatti a immagine di Dio! Pensate che meraviglia: siamo fatti immagini  di Dio, di cosa dobbiamo aver paura?! C'è un salmo bellissimo che a me è sempre piaciuto leggere, soprattutto da adolescente,  quando avevo momenti di forte difficoltà. È il salmo 52, adesso lo leggiamo insieme. Sentite che meraviglia:  Pietà di me, pietà di me, o Dio, in te mi rifugio;  mi rifugio all’ombra delle tue ali finché sia passato il pericolo.  Invocherò Dio, l’Altissimo, Dio che mi fa il bene.  Mandi dal cielo a salvarmi dalla mano dei miei persecutori,  Dio mandi la sua fedeltà e la sua grazia. Io sono come in mezzo a leoni, che divorano gli uomini;  i loro denti sono lance e frecce, la loro lingua spada affilata. Innalzati sopra il cielo, o Dio, su tutta la terra la tua gloria. Saldo è il mio cuore, o Dio, saldo è il mio cuore.  Voglio cantare, a te voglio inneggiare: svègliati, mio cuore, svègliati arpa, cetra, voglio svegliare l’aurora.  Ti loderò tra i popoli, Signore, a te canterò inni tra le genti. perché la tua bontà è grande fino ai cieli, e la tua fedeltà fino alle nubi. Innalzati sopra il cielo, o Dio, su tutta la terra la tua gloria. Che meraviglia! Quando abbiamo delle preghiere così potenti, ma di che cosa dobbiamo avere paura? Dio non ci abbandona! Gesù ha fatto una promessa: «Le forze del male non prevarranno». Quindi, quando avete paura, quando siete presi delle preoccupazioni, dal terrore, spostate l'attenzione all'interno. Ricordate: “Ah, questo è il momento in cui Marco Cosmo dice che  dobbiamo recuperare la memoria”. La memoria di cosa? Del divino, di questa meraviglia  che, al di là di tutto quello che può accadere fuori di noi, non ci abbandonerà mai e ci darà  sempre la serenità di cuore. Bisogna solo che noi dobbiamo aprirci alla Sua Grazia. In fondo il Signore ci richiede solo questo e non mi sembra che sia una richiesta  impossibile.  Un caro abbraccio a tutti, Che Dio ci benedica!
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